Mercoledì, 01 Febbraio 2017 08:02

Pietra

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Marko Tavcar Marko Tavcar La Caneva

Sebbene, la Vitovska giovane, sia arrivata da poco abbiamo dovuto riordinarne: quale migliore occasione per andare personalmente da Marko Tavcar per ritirarne una congrua quantità?

Dutovlje (Duttogliano), Slovenia, Carso! Terra di confine. Qui il territorio presenta ancora le alternanze equilibrate tra vingeti (di modeste estensioni), bosco e coltivazioni, lontane dalle aberranti monocolture estensive (anche vitivinicole) di alcuni "terroir" italiani. Territorio difficle quello del Carso legato, più che in altre parti, all'andamento stagionale a causa della natura del terreno; battuto dalla furia del vento ed esposto alla luce del sole e come non bastasse teatro di grandi tragedie. Gente di confine quella del Carso, abituata ad ascoltare la voce del della terra e costretta ad interpretarne i segnali per avere i frutti.

Nella controetichetta di un vino di Tavcar c'è una breve poesia..

MIO CARSO

 Un mare rosso.
Mio Carso.
Un mare pesante.
Dove solo chi ci crede e sa,
ritornando dalla schiavitù,
potrà liberarsi dalle proprie lacrime.
Dividerle e poi unirle con quelle Divine.
Così finalmente,
la roccia
dopo aver diviso tutto
vive
nel vino.

vino low

 

Qui ci sono ancora dei viticoltori, che ostinatamente raccolgono la sfida che questo territorio ogni giorno lancia loro. Marko Tavcar è uno di questi.

cantina lowPochi vigneti coltivati, solo quelli che assieme al padre riesce a seguire, una piccola cantina in cui vinificare; il mondo di Marko è tutto qui a pochi chilometri da Opicina (TS); i suoi vini: vitovska, malvasia, terrano. Da quest'anno la vitovska è in due versioni, quella classica e quella giovane. Della malvasia ci sono tre versioni, la classica, la riserva e la Gorjanka, malvasia prodotta in collaborazione il suo grande amico Marko Fon, in un vigneto, con viti vecchie di cent'anni del comune omonimo. Ultimo ma non per ultimo, un rosso; anzi il rosso del Carso: il terrano. Tutte le lavorazioni in vigna come in cantina sono frutto del costante impegno di Marko ed in particolare nella vinificazione non utilizza tecnologie, solo una modesta quantità di solforosa. Non ci piace descrivere i vini e non lo faremo certo questa volta, ci piace raccontare le persone che stanno dietro ai vini; venire a trovare Marko è sempre una emozione, con orgoglio, ci rende partecipi del suo costante e meticoloso lavoro, sempre con il sorriso sulle labbra.

zuppa lowMarko coltiva anche altre passioni: seguendo le orme di famiglia si diletta come norcino (squisiti i prosciutti stagionati anche 30 mesi), ma sopratutto ha una passione sfrenata, pari quasi a quelle di produrre vino: la cucina.

Siamo stati coccolati con le delizie preparate con le sue mani: patate al burro con formaggio, carpaccio di orata, zuppa di patate e cotechino, ravioli di patate con ragù di capriolo, costolette di cinghiale e torta di grano saraceno con frutti di bosco... e vino.Terrano e Vitovska giovane.

Un breve intervallo tra primo e secondo è servito per visitare la cantina e assaggiare i vini della recente vendemmia 2016 (si preannuncia un'annata interessante) e anche gustare in anteprima il vino appena imbottigliato di Vitovska, Malvasia e Malvasia riserva (anzi Malvazija) che a breve avremo in Caneva.

Torneremo presto da Tavcar, per ritirare dell'altro vino, ma sopratutto sarà l'occasione per visitare i suoi vigneti; perchè puoi degustare il vino, puoi incontrare la persona, visItare la cantina ma se non li vedi non puoi dire di "conoscere" il produttore.

Che dire della giornata trascorsa in Carso... il paesaggio  è così silenzioso, umile e roccioso che rende la convivialità  con le persone del posto, con i produttori e il loro vino, un momento gioioso e indimenticabile.

 

Alla Caneva potete trovare i vini di Vina Pietra

 Di seguito la galleria fotografica

 

ozio_gallery_nano

 

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